giovedì

Senza parole

Gerard Foucaux, il mimo sta morendo.

L’artista, il saltimbanco, il clown sta andando via silenziosamente.

E’ stato il mimo, il simpatico e flessibile giullare con il viso bianco e la bocca cucita. Migliaia di bambini, me compreso, hanno riso alle sue esibizioni, c'era un qualcosa di magico nella sua straniera movenza.

Dalla Normandia era giunto nella nostra città per esibirsi nelle scuole e insegnare la sua arte a chi ne aveva voglia.

Vivendo soprattutto la strada ed il bar, per continuare, come dice lui, a rendere visibile l’invisibile.

Ora il mimo, nella sua stanza d'opsedale, illuminata da freddi neon, sta andando via così, mimando la morte.

Senza parole.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Si parla delle persone solo quando stanno male. Guarda un po' che novità.

Anonimo ha detto...

ma chi è questo cretino che ha lasciato questo commento insulso e inutile? bah...

Gerard è sempre stato un tipo solitario, senza amicizie particolarmente intime...ma incontrarlo e scambiarci quattro chiacchiere è stato sempre piacevole, un sorriso era inevitabile...

Anonimo ha detto...

Non sapevo che Gerard stesse male...mi spiace molto.Ora capisco perchè non lo vedevo più in giro.Spero solo non stia soffrendo.

Pino Amoruso ha detto...

...tristezza :*(

Anonimo ha detto...

Ciao Gerard,
Principe del Gesto.
Ti ricordo.
alessandro maugeri