sabato

Bugie e Maalox.

Puntata speciale di matrix con i due candidati premier.
Il primo a parlare è Veltroni.


Aumento il volume. Mentana ed il leader del PD sorridono, chiacchierano in modo amichevole.

Tutto già sentito in questi mesi. Nessuna domanda che non fosse concordata.
Il tono monotono ed il buonismo insieme al bicchiere di birra fredda che sorseggio mi portano verso il baratro del sonno in questo venerdì di scirocco.
Apro la finestra per far entrare un po’ d’aria fresca e sgranchisco le gambe.
Il tempo mi sembra fermarsi al suono di quella “omelia” elettorale.

Osservo il vetro appannato del bicchiere. Le piccole goccioline che scivolano prima piano e poi velocemente verso il basso, disegnano strane figure nel loro moto imposto.

Arriva Berlusconi.

Il pubblico applaude, più che con Veltroni.
Qualche attimo di convenevoli ed ecco che parte spedito con la sua tecnica da tele-imbonitore.

Deve difendersi dagli attacchi appena accennati del suo predecessore.
In questo è maestro. A dir la verità tutti saremmo maestri a rispondere agli attacchi anche mentendo, con “non è vero!”
“Vittorio Mangano non è mai stato condannato”. Bugia!

Dopo una condanna di dieci anni per droga, negli anni Ottanta, Mangano aveva evitato quella per mafia nel maxiprocesso. Nel '95 viene arrestato di nuovo. Nel '99 gli sono stati inflitti 15 anni per traffico di droga, altri 15 anni nel 2000 per estorsione.

Inizia il bruciore allo stomaco. Mi alzo innervosito e mi dirigo verso lo sportello dei medicinali. Maalox TC.

“Cercheremo di colpire quegli italiani furbi che non pagano le tasse” Bugia!

Berlusconi è uno di quei furbi!
Oltre ad aver sempre dichiarato che evadere le tasse è per un imprenditore “necessario” (a proposito dei fondi esteri prima negati e poi ammessi) ha subito condanne prescritte per falso in bilancio, ha usufruito di amnistia e di depenalizzazione di reati.

Sarà un blocco alla digestione, ma sudo ed ho la fronte fredda. “Non è possibile” mi ripeto. Mentana dirà qualcosa.
Gli Italiani sanno che sta mentendo.

“Venderemo ad esempio le caserme al centro per fare centri direzionali e commerciali” Bugia!
Dove pensa di mettere i militari ed il personale delle caserme? Chi acquisterà questi appetitosi immobili magari qualcuna delle sue aziende immobiliari?

Passeggio nervosamente con espressioni che vanno dall’euforia alla disperazione.
Non ci credo.
Dovrebbe essere un autogol per Berlusconi mentire palesemente agli elettori. Gli elettori lo capiscono e non lo votano…

La fine della campagna elettorale, il comizio libero e senza contradditorio con il suo servitore, hanno dato la possibilità di mentire come solo un venditore di pentole porta a porta sa fare.

Mia figlia mi osserva e non capisce. Ha nove anni ed ha quella ingenuità splendida della sua età.
- Perché ti arrabbi?
- Se dovessi votare per l’elezione del capo classe a scuola sceglieresti chi dice bugie?
-No, certo. Ma chi lo farebbe?

Mi tranquillizzo un po’. Berlusconi e Mentana sorridono.
Spengo la televisione.
La compressa si è sciolta. Vado a letto.

Che un candidato menta può anche capitare, che un candidato menta in modo così sistematico e grave ha già un che di paradossale.
Ma che un candidato imbroglione sia il maggiore candidato a guidare lo stato è terrificante, poiché sintomo di un elettorato coglione.

Chiudo gli occhi e cercherò di sognare che lunedì sarà diverso.


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